Laura Loriga è una cantante e pianista nata a Bologna che negli ultimi dieci anni ha sviluppato il suo lavoro tra l’Italia e gli Stati Uniti.
La sua scrittura si basa su pianoforte, organo e voce, e spesso viene arricchita da altri elementi elettrici ed acustici (tra cui nyckelharpa, viola, harmonium, contrabbasso).
Il risultato è una serie di composizioni variegate, le cui radici appartengono sia alla tradizione folk e classica che alla sperimentazione.
Con il suo progetto principale, Mimes of Wine, ha pubblicato tre album (Apocalypse sets in – Midfinger Records/Warner Chappell, 2009, Memories for the Unseen – Urtovox Records, 2012 e La Maison Verte – Urtovox Records (ITA)/ Accidental Muzik (US), 2016), esibendosi con la sua band in numerosi concerti tra cui Blue Bird Festival (Vienna), Culture Collide Festival (Los Angeles) e Klang Festival (Marche).
Al momento. Laura ha appena pubblicato il suo quarto album (il primo a suo nome), prodotto a New York tra il 2019 e 2020, che ha visto la preziosa collaborazione di membri di Mimes of Wine e quella di altri musicisti tra cui Josh Werner , Otto Hauser, Anni Rossi e Janis Brenner. L’album si intitola Vever ed è stato pubblicato da Ears&Eyes Records (US/Argentina).
Oltre a Mimes of Wine, Laura ha collaborato con svariati altri artisti tra cui Giardini di Mirò e il cantautore Jaye Bartell. Negli ultimi anni, ha contribuito anche alla scrittura di diverse colonne sonore, tra cui Shelter, Farewell to Heaven e Lucus a Lucendo (entrambi di Caucaso Factory). Inoltre, Laura continua da diversi anni una collaborazione con il compositore Leo Z (Los Angeles), con cui ha realizzato una serie di lavori tra cui una sonorizzazione per il pittore Nicola Verlato alla Toronto White Night (2016), e una collaborazione con il produttore Adam Moseley e Accidental Entertainment (Los Angeles).
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